VERONICA GIANNONE. Candidata Libertà MERIDIONE

Veronica Giannone, candidata Lista Libertà per il Meridione

Ringrazio Cateno De Luca per il coraggio di andare contro corrente e di unire persone ed intenti, anziché seguire un sistema che disgrega, allontana e spegne gli entusiasmi che la VITA ci regala ogni giorno.

Questo è lo spirito che ha accompagnato me e Sara Cunial nel nostro diverso, ma unito percorso e lavoro parlamentare durante tutta la scorsa legislatura, sin dal primo momento.

Che ha portato Sara a creare VITA, forza di aggregazione e comunità politica e sociale, a tutela del benessere di ogni individuo, primi su tutti i nostri figli, i nostri nipoti, a tutela del futuro, a tutela della VITA.

Un’esperienza, quella parlamentare, che ha permesso di dimostrare prima di tutto a noi stesse, che non c’è nulla e nessuno che possa piegare il nostro spirito VITAle, che possa cambiare i nostri valori o “comprare” il nostro silenzio.

L’abbiamo dimostrato in ogni azione compiuta, dalla mozione contro la scellerata imposizione di antenne 5G in giro per tutta Italia, senza mai applicare il PRINCIPIO DI PRECAUZIONE sancito in Costituzione, come da nostra richiesta, a tutela della salute di tutti noi cittadini di questa Nazione; alla denuncia in aula da parte di Sara contro le “AGROMAFIE” che tutt’ora avvelenano il nostro organismo solo per meri scopi economici e giochi di potere; al NO assoluto verso leggi DISCRIMINATORIE e contrarie alla VITA, come quella che prevedeva di lasciare in mare per giorni e giorni persone, tra cui tanti minorenni, con la scusa dell’immigrazione clandestina.
Non è così che si contrasta la tratta di esseri umani!
E ancora la forza dimostrata durante tutto il periodo Covid da entrambe. Sarebbe stato molto più semplice allinearsi, avrebbe creato molto meno caos nelle nostre vite, ma non potevamo, e non possiamo tutt’ora accettare, che venissero posti divieti senza senso, obblighi sanitari, come TSO, senza reali e sicuri test che dimostrassero efficacia dei vari sieri venduti come vaccini e che oggi risultano non esserlo mai stati.

Ricatti che hanno tolto il lavoro alle persone, unico sostentamento per la loro vita! Disgregazione sociale, incitamento all’odio. 

Dal 2019 ad oggi ho lavorato, superando ogni mio limite, a tutela dei bambini e degli adolescenti, tra commissioni per la tutela degli stessi e commissioni d’inchiesta, ponendo quesiti estremamente scomodi a chi veniva in audizione e che ha il potere di decidere delle vite altrui, soprattutto dei bambini, svolgendo studi e ricerche, raccolte dati… ho depositato oltre 40 interrogazioni su oltre 40 casi di allontanamento di minorenni dall’ambito familiare senza motivazioni reali, volte a sostenere principalmente un sistema economico incalcolabile. Ho depositato esposti alle Procure, alla Corte di Cassazione, al Csm, per le modalità di prelievo attuate nei confronti di bambini anche di soli 4/5 anni, ho tentato con proposte emendative, proposte di legge…  il tutto allo scopo di difendere chi, nel nostro Stato, non è trattato come un essere capace di esprimere il proprio pensiero, provare emozioni degne di essere prese in considerazione, definire le proprie volontà, i bambini, semplicemente perché non sono adulti, per l’Italia non hanno voce in capitolo. 

Abbiamo il dovere di rendere i bambini e gli adolescenti il centro del nostro impegno quotidiano. Tutto deve girare intorno a loro, per società future sane e propositive. In Europa possiamo farlo!

In questi anni abbiamo sempre e solo agito nell’interesse comune, anche a tutela di coloro che ci hanno screditato, offeso, giudicato, allontanato. E continuiamo a farlo, in ogni decisione che prendiamo insieme a tutto il gruppo di VITA!

C’è qualcosa che negli anni mi porta a continuare a credere che il mio percorso è e sarà sempre tortuoso, perché ho scelto di essere coraggiosa, ho scelto di guardare dentro gli altri, di comprende le difficoltà, di aiutare, di accudire, di confortare.

Porto con me una strofa di una canzone che io interpreto proprio in questo senso e che racchiude l’importanza di aver coraggio nell’affrontare sfide difficili, ostacoli insormontabili, con pazienza, e sostegno reciproco, perché viviamo tutti nella stessa casa, la nostra Terra, e siamo tutti costantemente in contatto tra noi, e dobbiamo occuparci l’uno dell’altra per cambiare il nostro destino, il nostro futuro, migliorare la nostra VITA.

Questo è ciò che vorrei ognuno e ognuna tenesse presente, ogni qual volta decide di prendere posizione a favore di uno schieramento piuttosto che un altro, a favore di uno Stato, piuttosto che un altro, a favore delle armi e della guerra… Viviamo tutti nella stessa casa, siamo tutti collegati, scegliamo la PACE, la LIBERTÀ, la VITA.

Perché ciò che ha a che fare con te, ha anche a che fare con me.

Dalla canzone “IL CONFORTO” di Tiziano Ferro con Carmen Consoli:

Per pesare il cuore con entrambe le mani ci vuole coraggio
E occhi bendati, su un cielo girato di spalle
La pazienza, casa nostra, il contatto, il tuo conforto
Ha a che fare con me
È qualcosa che ha a che fare con me

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