Papilloma virus: vaccino, reazioni avverse e partnership strategiche

| Manuela Serantoni |

Tra i virus trasmissibili per via sessualepapillomavirus sono tra i più diffusi. L’infezione da HPV è un evento comune che nella maggior parte dei casi si risolve spontaneamente.
Il vaccino per HPV viene definito “tranquillo”, “sicuro”, “solido”. Nel riassunto della caratteristiche del prodotto Gardasil 9, INN-Human Papillomavirus 9 valent Vaccine (Recombinant, adsorbed), Vaccino del Papillomavirus Umano 9-valente, evidenziamo i seguenti punti:

Gardasil 9 è indicato per l’immunizzazione attiva di individui a partire da 9 anni di età contro le seguenti patologie da virus del Papilloma Umano (Human Papilloma Virus, HPV):

  • Lesioni pre-cancerose e cancri che colpiscono il collo dell’utero, la vulva, la vagina e l’ano causati dai sottotipi di HPV contenuti nel vaccino.
  • Condilomi genitali (Condyloma acuminata) causati da tipi specifici di HPV.
  • La sicurezza e l’efficacia di Gardasil 9 nei bambini di età inferiore a 9 anni non sono state stabilite.
  • Non ci sono dati sull’uso di Gardasil 9 in individui con una risposta immunitaria compromessa.
Reazioni avverse HPV
Reazioni avverse HPV NON Osservate

Nel frattempo in tutto il mondo si vaccinano indiscriminatamente bambini e adolescenti, maschi e femmine. In Italia NON SONO OBBLIGATORI:

  • anti-Menigococco (tutti i tipi);
  • anti-Papillomavirus;
  • Antinfluenzale;
  • anti-Rotavirus;
  • anti-Pneumococco;

e ogni altro vaccino non previsto dalla legge 119/17 che include

  • anti-poliomielitica;
  • anti-difterica;
  • anti-tetanica;
  • anti-epatite B;
  • anti-pertosse;
  • anti-Haemophilus influenzae b;
  • anti-morbillo;
  • anti-rosolia;
  • anti-parotite;
  • anti-varicella (solo per i nuovi nati dal 2017)
Vaccini non obbligatori in Italia

La Legge 119/17 prevede “In caso di mancata osservanza dell’obbligo vaccinale di cui al presente articolo, i genitori esercenti la responsabilita’ genitoriale, i tutori o i soggetti affidatari sono convocati dall’azienda sanitaria locale territorialmente competente per un colloquio al fine di fornire ulteriori informazioni sulle vaccinazioni e di sollecitarne l’effettuazione. In caso di mancata effettuazione delle vaccinazioni di cui ai commi 1 e 1-bis, ai genitori esercenti la responsabilita’ genitoriale, ai tutori o ai soggetti affidatari ai sensi della legge 4 maggio 1983, n. 184, e’ comminata la sanzione amministrativa pecuniaria da euro cento a euro cinquecento.”

Il Dipartimento della Salute dello Stato di New York riconosce la Giornata internazionale di sensibilizzazione sull’HPV e invita i newyorkesi a vaccinarsi

Rapporto: 1 newyorkese su 4 non sapeva che l’HPV aumenta il rischio di cancro
Il vaccino è una misura di prevenzione del cancro sicura ed efficace
ALBANY, N.Y. (3 marzo 2023) – Il Dipartimento della Salute dello Stato di New York riconosce il 4 marzo come Giornata internazionale di sensibilizzazione sull’HPV e sottolinea l’importanza degli screening e della vaccinazione contro il papillomavirus umano (HPV). La Giornata internazionale di sensibilizzazione sull’HPV è stata istituita per contribuire a diffondere la consapevolezza sull’HPV ed educare le persone sull’importanza della vaccinazione e di altre misure preventive.

“La serie di vaccini HPV è la migliore protezione contro i tumori prevenibili causati dall’infezione da HPV”, ha dichiarato il Dr. James McDonald, commissario ad interim per la salute dello Stato. “In qualità di pediatra da oltre trent’anni, ho grande fiducia in questo vaccino e invito tutti i genitori e i tutori a parlare del vaccino HPV con il proprio medico curante e a godere della tranquillità offerta dalla protezione del vaccino”.

https://www.health.ny.gov/press/releases/2023/2023-03-03_hpv_awareness_day.htm

Quasi 3.900 dodicenni potranno ricevere il vaccino contro il papillomavirus umano a Córdoba entro il 2023.

Quasi 3.900 ragazzi di 12 anni saranno i primi a essere vaccinati contro il papillomavirus umano (HPV) a Córdoba quest’anno, dopo che il governo regionale andaluso ha esteso la copertura vaccinale agli adolescenti. Finora solo le ragazze venivano vaccinate.

A Cordoba, 337 ragazzi di 12 anni hanno già ricevuto la prima dose di papillomavirus, sui 3.881 che devono essere vaccinati durante l’anno (8,7%). Per quanto riguarda le ragazze, 370 dodicenni – su 3.631 che devono essere vaccinate durante l’anno (10,2%) – hanno già ricevuto la prima dose. Nella fascia d’età 13-18 anni, 21.986 ragazze sulle 23.506 che possono essere vaccinate sono già state vaccinate negli ultimi anni (93,5%).

https://www.eldiadecordoba.es/cordoba/chicos-vacuna-papiloma-humano-Cordoba_0_1771323531.html

Emmanuel Macron accelera l’espansione della vaccinazione contro l’HPV.

Emmanuel Macron ha annunciato una campagna per vaccinare gli studenti di quinta elementare contro le infezioni da HPV. Raccomandato per ragazze e ragazzi tra gli 11 e i 14 anni, questo vaccino è in calo in Francia dopo la pandemia. Gli studi sull’efficacia e la sicurezza di questo vaccino sono solidi.

https://www.mediapart.fr/journal/france/010323/emmanuel-macron-accelere-l-elargissement-de-la-vaccination-contre-le-papillomavirus

Le ragazze di Kiambu riceveranno un vaccino HPV gratuito.

“La vaccinazione sarà fornita principalmente attraverso le scuole, ma per raggiungere quelle ragazze che non possono frequentare la scuola nel giorno della campagna, la vaccinazione sarà fornita gratuitamente presso le nostre strutture sanitarie pubbliche. Inoltre, condurremo un’azione di sensibilizzazione della comunità attraverso i nostri volontari della salute della comunità (CHV)”, ha detto.

“Il Dipartimento esorta i genitori a garantire che le loro figlie ricevano il vaccino HPV. Il vaccino è sicuro, efficace e può prevenire fino al 90% dei tumori legati all’HPV, quindi i genitori hanno la certezza che le loro figlie siano protette da questa infezione prevenibile”, ha dichiarato Kariuki.

https://www.kenyanews.go.ke/girls-in-kiambu-set-to-receive-free-hpv-vaccine/

Gavi e il governo indiano stabiliscono una nuova partnership per proteggere milioni di bambini entro il 2026.

Gavi fornirà 250 milioni di dollari di finanziamenti per raggiungere i bambini a dose zero – quelli che non hanno ricevuto nemmeno una vaccinazione di routine – attraverso una nuova partnership strategica con il governo indiano.

Questa partnership mira anche a creare una maggiore domanda di vaccini, a rafforzare i sistemi sanitari e a contribuire all’introduzione dei vaccini HPV e tifo nell’immunizzazione di routine, con l’obiettivo di ridurre il numero di bambini a dose zero in India del 30% entro il 2026.

Seth Berkley, CEO di Gavi: “Grazie all’azione e all’innovazione a livello nazionale e subnazionale, l’India ha dimostrato cosa si può ottenere per migliorare l’accesso ai servizi di immunizzazione di routine. Siamo ansiosi di lavorare a stretto contatto con il governo indiano per costruire su questi progressi e sosteniamo la visione del Paese al G20“.

https://reliefweb.int/report/india/gavi-and-government-india-establish-new-partnership-protect-millions-children-2026

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