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Sorvegliare e punire

Inquietanti cani robot vengono impiegati per pattugliare i quartieri

Questi cani robot a 4 zampe sono anche controllati mentalmente dai militari

Cani robot nelle forze di polizia
I dipartimenti di polizia di Stati Uniti, Singapore e Corea del Sud hanno già iniziato a utilizzare i cani robot in alcune situazioni, come lo smaltimento di bombe, le operazioni di ricerca e salvataggio e il controllo della folla. Ad esempio, la Corea del Sud ha iniziato a integrare queste bestie meccaniche nelle proprie forze di polizia nel 2018. Sono dotati di telecamere e sensori per rilevare comportamenti sospetti.

La tecnologia di lettura della mente permette di controllare questi cani robot con il pensiero
Se le cose non sembrano abbastanza complicate, diamo il benvenuto all’esercito australiano. Mentre il mondo lavora con il ChatGPT, l’Australia ha aggiornato in modo significativo questi K-9 metallici. Hanno trovato un modo per permettere ai soldati di controllare i cani robot con la mente.

Il sergente Damian Robinson ha testato l’auricolare HoloLens e ha dichiarato: “L’intero processo non è difficile da padroneggiare, è molto intuitivo e ha richiesto solo un paio di sessioni”. L’auricolare Hololens 2, come viene chiamato, è dotato di un decodificatore AI basato su Raspberry Pi che intercetta le onde cerebrali e “le converte in direttive utili che vengono poi trasmesse telepaticamente al cane robot autonomo”.

https://www.foxnews.com/tech/creepy-robot-dogs-deployed-patrol-neighborhoods

Il sindaco Adams e il dipartimento di polizia di New York lanciano strumenti di lotta al crimine ad alta tecnologia a Times Square

Il Dipartimento di Polizia di New York e il sindaco Eric Adams hanno reintrodotto il cane poliziotto robotico martedì, dopo che era stato abbandonato dalla precedente amministrazione, e hanno presentato anche due nuove tecnologie di sicurezza pubblica.

“L’uso di queste tecnologie sarà trasparente, coerente e sempre fatto in collaborazione con le persone che serviamo”, ha dichiarato Sewell.

Sewell ha detto che il dipartimento sperimenterà altre due tecnologie: il robot di sicurezza autonomo K5 e il sistema GPS StarChase.

La Polizia di New York noleggerà il nuovo Robocop, dotato di telecamere e sensori multipli, per pattugliare Times Square e la stazione della metropolitana di Times Square quest’estate, ha dichiarato il capo del dipartimento Jeffrey Maddrey.

“Questo robot K5 fornisce una consapevolezza della situazione in tempo reale e informazioni utili ai primi soccorritori, oltre a costituire un deterrente fisico contro il crimine”, ha dichiarato Maddrey.

https://abc7ny.com/nypd-robocop-digidog-new-york-city-crime/13112974/

Svizzera, la polizia federale investe nel riconoscimento facciale

A partire dal 2026, il sistema automatizzato di confronto delle impronte digitali sarà modernizzato e includerà il riconoscimento facciale.

Gli investigatori saranno presto più efficienti. Il sistema automatizzato di confronto delle impronte digitali, che aiuta a identificare persone e tracce dalle scene del crimine sulla base delle impronte digitali e palmari, sarà modernizzato con la possibilità di integrare il riconoscimento facciale. Questa identificazione è di vitale importanza nella lotta contro il crimine. Attualmente la polizia federale elabora con questo sistema più di 340.000 richieste di identificazione all’anno provenienti da diverse autorità di polizia, sicurezza, dogana e migrazione, nazionali e internazionali.

I costi del progetto e gli investimenti stimati ammontano a 26,82 milioni di franchi svizzeri per gli anni dal 2024 al 2026. Il funzionamento del nuovo e migliorato sistema dovrebbe costare 5,8 milioni di franchi svizzeri all’anno, ha dichiarato giovedì il Consiglio federale in un comunicato.

https://www.20min.ch/fr/story/la-police-federale-investit-dans-la-reconnaissance-faciale-416418779373

Francia, riconoscimento biometrico negli spazi pubblici: 30 proposte per evitare il rischio di una società della sorveglianza

Autenticazione biometrica per un controllo sicuro degli accessi

  1. Creare, in via sperimentale, un quadro giuridico che consenta l’uso di tecnologie di autenticazione biometrica per garantire l’accesso a determinati eventi e facilitare i flussi, sulla base del consenso delle persone. Accompagnare l’apertura di questa possibilità con forti garanzie, tra cui in particolare
  • una valutazione d’impatto che giustifichi i vantaggi di questa tecnologia e le misure di protezione dei dati personali attuate, in particolare per quanto riguarda la sicurezza dei sistemi informatici
  • le procedure per ottenere il consenso delle persone interessate
  • l’obbligo di mantenere una valida alternativa all’uso dell’autenticazione biometrica;
  • l’assenza di conservazione delle immagini raccolte e analizzate delle persone che si presentano per il controllo degli accessi;
  • il mantenimento del controllo umano.

https://www.senat.fr/rap/r21-627/r21-627.html

Parigi: Olimpiadi 2024: i deputati autorizzano la videosorveglianza algoritmica prima, durante e dopo i Giochi.

L’Assemblea nazionale ha adottato giovedì l’articolo del progetto di legge sulle Olimpiadi che autorizza l’uso di algoritmi per l’elaborazione delle immagini registrate da telecamere o droni.

Il ministro dello Sport e dei Giochi olimpici e paralimpici (JOP), Amélie Oudéa-Castéra, aveva parlato di “circa venticinque garanzie” il 1° marzo durante un’audizione all’Assemblea nazionale. “Ci sono ventotto garanzie”, ha dichiarato il ministro dell’Interno, Gérald Darmanin, mercoledì 22 marzo davanti ai deputati, in merito alla sperimentazione della cosiddetta videosorveglianza “intelligente”, che il governo vuole istituire attraverso il disegno di legge “relativo ai Giochi Olimpici e recante varie altre disposizioni” – già adottato dal Senato.

https://www.lemonde.fr/sport/article/2023/03/23/jo-2024-les-deputes-autorisent-la-videosurveillance-algorithmique-avant-pendant-et-apres-les-jeux_6166681_3242.html

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