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VITA al Capranichetta il 9 Maggio 2023 con l’evento “La Sovranità Rapita e Sovranità Immaginate”

VITA al Capranichetta il 9 Maggio 2023 con l’evento “La Sovranità Rapita e Sovranità Immaginate”

“La verità è sempre illuminante. Ci aiuta ad essere coraggiosi” Aldo Moro 

Sara Cunial, Presidente VITA: “Dalla verità sul caso Moro inizia la ricerca di una nuova VITA: abbiamo oggi l’urgenza bruciante di coltivare nuove sovranità individuali e comunitarie che possano riscattare la nostra dignità. Riapriamo alla creazione di nuovi spazi di libertà sociale e politica: il linguaggio sarà fondamentale nella definizione del mondo che vogliamo e degli strumenti che desideriamo utilizzare.” 


VITA presenta “La Sovranità Rapita e Sovranità Immaginate”, evento a Roma del 9 maggio, in occasione del 45esimo anniversario della morte di Aldo Moro e della nascita dell’Unione Europea, presso il Capranichetta a Piazza Montecitorio, di fronte al Parlamento.

L’evento si divide in due sessioni: “La Sovranità Rapita”, la mattina, con la proiezione di  scene scelte dal Docufilm “Non è un caso, Moro” e “Sovranità Immaginate” momento generativo in cui VITA dialoga con la società civile e politica per discutere sui temi di Pace, Biodiversità, Economia e Linguaggio.


Parteciperanno all’evento mattutino “La Sovranità Rapita”: l’On. Claudio Signorile, ex deputato del Partito Socialista durante gli anni di Aldo Moro; Sara Cunial, Presidente di VITA, l’Avv. Linda Corrias, il giornalista Paolo Cucchiarelli, autore delle inchieste da cui è tratto il docufilm “Non è un caso, Moro” di Tommaso Minniti; l’Avv. Luca Marini, docente di diritto internazionale all’Università La Sapienza e vice Presidente del Comitato Nazionale per la Bioetica. Il dibattito sarà moderato da Margherita Furlan, direttrice de La casa del Sole Tv.

L’incontro del pomeriggio, “Le Sovranità Immaginate” sarà moderato da Sabrina Aguiari, Responsabile organizzativo VITA e animato da: Ugo Mattei, giurista e Professore di diritto; Berenice Galli, Comitato no guerra no NATO; Don Pietro Cesena, diocesi di Piacenza; Veronica Giannone, ex deputata, oggi Responsabile delle Relazioni Esterne VITA; Carlo Papalini, Coordinatore VITA Umbria; Daniela Conti, divulgatrice esperta in genetica molecolare;Fabrizio Daldi ortofloricoltore, Mario Apicella, agronomo; Marco Palanghi, Comitato Cittadini Liberi di Pesaro; Domenico D’Amico, Garante VITA, PhD, Esperto Moneta e riforme monetarie; Guido Giacomo Preparata, Economista e Sociologo; Davide Tutino, Resistenza Radicale; Paolo Renati, Ingegnere e Scienziato dei Materiali, Dottorato di Ricerca in Fisica dei Sistemi Complessi, specializzato in Elettrodinamica; Maurizio Ambrosini, architetto; Davide Barillari, tesoriere VITA; Mirella Santamato, poetessa e scrittrice e Adele Lamonica, Psicopedagogista, Counselor, Biosimbologa, Formatrice, Scrittrice e Responsabile Scientifico VITA. 

“Tutti noi meritiamo una VITA nel solco della libertà e della verità, per questo all’evento abbiamo invitato i ragazzi delle scuole superiori: ai giovani italiani noi dobbiamo dare la speranza di un futuro di valore, gli esseri umani sono talento, non merce.” continua Sara Cunial. 

“La Sovranità Rapita e Sovranità Immaginate” inaugura una serie di eventi che si declinerà in tutta Italia nelle prossime settimane per raccontare un’altra storia: quella della politica libera di un uomo per la sua nazione che ha destabilizzato gli equilibri internazionali e pagato un prezzo indicibile. Il rapimento e l’uccisione di Aldo Moro costituiscono l’atto violento che si pone come pietra miliare nel processo di limitazione della sovranità della Repubblica Italiana e del progressivo controllo della politica nazionale da parte di attori e interessi stranieri. Il bilancio della visita di Moro negli Stati Uniti nel corso del 1974 è ben sintetizzato dall’asciutta testimonianza della moglie sul contenuto dell’incontro tra Moro e Kissinger “O tu cessi la tua linea politica, oppure pagherai a caro prezzo per questo”.

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